Ipnosi clinica ed EMDR
– La psicoterapia non è la terapia dei “matti”, come ancora molti pensano, ma una specializzazione alla quale possono accedere i medici e gli psicologi, per curare disagi e patologie dell’Uomo, che lo coinvolgono nelle relazioni sociali, professionali, sentimentali, nel rapporto con sé stesso e nella crescita armoniosa dell’età cronologica, biologica e psicologica e sociale.
– La psicoterapia mira al recupero del benessere psichico, anche fisico, quando il corpo ne è coinvolto o è la causa dei disturbi come nella depressione a causa dell’ipotiroidismo o di qualche parziale o totale invalidità.
– La mente e il corpo interagiscono in un’integrazione indissolubile. Infatti un disagio psichico può esprimersi con sintomi fisici, spesso gli stessi di qualche patologia organica, come l’Ansia che può favorire la insorgenza di acidità gastrica, ulcera gastroduodenale, colon irritabile e disturbi organici, come il diabete, l’ipotiroidismo, possono manifestare sintomi psichici come depressione o astenia.
– L’ipnosi è considerata da molti una ciarlataneria, anche per l’utilizzo cinematografico o dai maghi da palcoscenico. Invece è la prima forma di psicoterapia, è n nella preistoria. Da sempre una mamma ha saputo rassicurare e tranquillizzare il suo bambino spaventato.
– L’Ipnosi è stata ed è molto studiata, tanto da generare altre discipline, come la PNL (programmazione neuro linguistica).
– Quando S. Freud, medico, si interessava della sfera psichica e osservava il suo Maestro, esperto di ipnosi a quell’epoca, volle seguire il suo metodo coi propri pazienti ma, non avendo una piena conoscenza dell’inconscio, quando si innamorò di una sua paziente (la Signorina O), scoprì il Controtransfer che inficiava i suoi sforzi terapeutici e abbandonò l’Ipnosi.
– Infatti l’Ipnosi è un processo dinamico, che richiede attenzione e rispetto della psiche del paziente, che all’epoca si stava iniziando a conoscere e a definire. Oggi si conosce l’interazione mente-corpo, si sa risalire all’origine dei sintomi e segni, mentali o fisici, e si sanno evitare gli effetti iatrogeni (quelli causati dall’operatore, per incompetenza o imprudenza).
– Il processo ipnotico si differenzia dagli altri orientamenti psicoterapeutici per la induzione della trance che il paziente impara prontamente a sviluppare, perché la trance è un fenomeno spontaneo e fisiologico. La trance è una particolare modificazione fisiologica della coscienza ordinaria che avviene quotidianamente, spesso definita distrazione o amnesia, come quando si va in una stanza per prendere una cosa e ci si dimentica quale. L’obiettivo terapeutico è comune a tutti gli orientamenti psicoterapeutici: psicoanalisi, cognitivo comportamentale, dinamica, ed altri, ma la Trance fa la differenza perché è come una autostrada diretta all’inconscio del paziente. Per questo motivo bisogna essere molto preparati, iniziando con una specializzazione post universitaria alla quale accedono medici e psicologi.
– In traumi di massa: terremoti, atti terroristici, cataclismi, incidenti aerei, navali, ferroviari, e traumi psicologici singoli, l’EMDR è il metodo preferibile perché è risolutivo del PTSD (Disturbo Post Traumatico da Stress), è più indicato per grandi numeri di soggetti coinvolti . Oggi viene anche usato in casi di traumi individuali: lutti improvvisi, diagnosi infauste, separazione, pensionamenti e per molte altre patologie mentali.
-L’EMDR è una metodo americano che si è rivelato fondamentale nel trattamento del PTSD dei veterani del Vietnam, da allora si è diffuso in tutti i continenti.
– L’acronimo significa: desensibilizzazione e rielaborazione attraverso il movimento oculare.